L’ortodonzia è la branca dell'odontoiatria che si occupa della cura delle malocclusioni, dei problemi di masticazione, della crescita alterata della bocca e dei difetti di sviluppo dei denti.

I medici dentisti del centro dentistico SDC in Genova centro, Via Magnaghi 1, sono esperti consulenti in ortodonzia.

Il primo segno che viene riscontrato da un paziente affetto da malocclusione è spesso il peggioramento estetico del sorriso, dovuto a denti posizionati in maniera scorretta (affollati, ruotati, inclinati, storti, sporgenti). Ma oltre al problema estetico vi sono molte conseguenze negative dovute ad una malocclusione dentale, per esempio denti affollati e “storti” possono trattenere particelle di cibo provocando decalcificazione dello smalto dentale, carie e problemi gengivali. Inoltre l’errata occlusione dentale può portare anche problemi alla masticazione, alla digestione e alla postura, ripercuotendosi sulla salute generale. 

Ne consegue che il trattamento ortodontico per la cura della malocclusioni non porta solo ad miglioramento del sorriso e dell'estetica facciale, ma ripristina anche e soprattutto la corretta funzione masticatoria. La presenza di un’eventuale malocclusione deve essere valutata nel bambino in età precoce, quando ancora non ha iniziato a perdere i denti da latte. Le associazioni italiane di Ortodonzia e Pediatria raccomandano che un bambino venga visitato da un ortodontista tra i 5 e 6 anni e nel caso non ci fossero problemi dentale, dovrebbe essere comunque controllato con regolarità una volta all’anno fino al termine della permuta dentaria.

Le tappe principali della permuta dentaria sono le seguenti: 

• 5-6 anni: vengono cambiati gli incisivi centrali inferiori e erompono i primi molari permanenti (chiamato “dente dei 6 anni”). E’ fondamentale saper riconoscere la comparsa dei primi molari, i quali non hanno un corrispondente dente da latte e erompono subito dietro i secondi molaretti da latte. Per questa particolarità e per la posizione molto posteriore nel cavo orale in molti casi questo dente viene trascurato dal punto di vista igienico andando incontro a processi cariosi. E’ quindi molto importante da parte dei genitori controllare sempre l’eruzione dei primi molari e prevenire la formazione della carie istruendo il bambino alle corrette manovre di igiene orale e proteggendo i primi molari, se necessario, con delle sigillature al fluoro;
• 6-8 anni: vengono cambiati gli incisivi laterali inferiori e gli incisivi centrali e laterali superiori;
• 9-11 anni: erompono il 1° e il 2° premolare andando a sostituire i molaretti da latte;
• 10-13 anni: erompono i secondi molari (chiamati “denti dei 12 anni”) e termina la permuta dentaria con l’arrivo dei canini permanenti;
• 18-22 anni: erompono i terzi molari o denti del giudizio I principali problemi che caratterizzano una malocclusione e che spesso sono visibili a livello estetico, sono:
• • denti accavallati
  • diastemati
  • sporgenti
  • retrusi
  • in morso incrociato, profondo o aperto

Il trattamento ortodontico differisce in base all’età del paziente, infatti nei bambini in crescita vengono spesso utilizzate, in una prima fase di trattamento, apparecchiature ortodontiche mobili. Tali apparecchiature, chiamate anche apparecchi ortodontici funzionali, sono progettate per guidare l'eruzione dei denti e per stimolare la crescita delle ossa mascellare e mandibolare.

Una volta terminata la permuta dentaria (circa a 11-13 anni) la bocca presenta già le caratteristiche della dentatura permanente dell’adulto e quindi come tale trattata. Quando si riscontra una malocclusione in dentatura permanente in un paziente adolescente o adulto, si opterà per un trattamento con apparecchiatura ortodontica fissa. Gli apparecchi ortodontici fissi costituiti da brackets (le famose "piastrine" metalliche) "incollati" ai denti e collegati tra loro tramite un filo (arco ortodontico) che verrà modificato e attivato dall’ortodontista, al fine di spostare progressivamente gli elementi dentali verso la posizione corretta di occlusione.

Esistono diverse tipologie di apparecchi ortodontici fissi con soluzioni estetiche ed invisibili, indicate nei pazienti adulti con particolari necessità e richieste di estetica:

• brackets in composito o ceramica policristallina trasparente

• ortodonzia linguale (i brackets vengono attaccati alla parte interna dei denti)

• Il trattamento con mascherine trasparenti rimovibili (Invisalign)

Il trattamento ortodontico estetico con Invisalign viene effettuato con un una serie di allineatori in materiale termoplastico trasparente, praticamente invisibili, che vengono costruiti grazie ad una simulazione virtuale tridimensionale dell’occlusione finale che si vuole raggiungere. 

Ogni mascherina, una volta indossata, rilascia una leggera e costante forza elastica, che permette lo spostamento del dente. Un’ulteriore soluzione ortodontica invisibile, per malocclusioni in cui non è possibile utilizzare le mascherine Invisalign, è rappresentata dal trattamento con ortodonzia linguale, il quale prevede l'inserimento delle piastrine sul lato linguale (interno) dei denti, posizione che rende i brackets totalmente invisibili dall’esterno. 

Inoltre a causa al sempre più frequentemente riscontro dell’allergia causata da alcuni metalli ed in particolare del nickel, in questo studio vengono utilizzati apparecchi ortodontici che non contengono nickel (nickel-free). Infatti l’incidenza della sensibilizzazione allergica al nichel e' in costante aumento provocando una patologia cutanea e extracutanea estremamente varia nei suoi aspetti clinici.

Circa il 10-15% delle donne e l'1 - 3% degli uomini mostrano ipersensibilita' al nichel.